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25. novembre 2019
I Colli San Rizzo sono delle ridenti colline che si innalzano dolcemente dal mare e che dominano la città di Messina. Fanno parte della catena montuosa dei Peloritani e sono collocati nella loro porzione orientale. I rilievi risultano alti mediamente tra gli 800 ed i 1000 metri, fino ad arrivare ai 1130 metri della vetta di Dinnammare. Dal belvedere antistante al Santuario dedicato all’omonima Madonna si gode di una meravigliosa vista che spazia da Capo Peloro sino alla provincia di Catania,...
25. novembre 2019
Sui Colli San Rizzo l'Azienda Foreste ha realizzato un Centro Polifunzionale di educazione ambientale, unico in Sicilia e molto interessante da vedere con tanti percorsi che coinvolgono tutti i 5 sensi di chi lo visita. Il centro è stato realizzato dall'Azienda Foreste Demaniali di Messina nel contesto di rinnovamento avviato dalla gestione tecnico-amministrativa del dott. Carmelo Di Vincenzo e del dott. Ettore Lombardo e portato a compimento dall'attuale dirigente, arch. Giuseppe Aveni,...
25. novembre 2019
La chiesa di Santa Maria della Valle, detta Badiazza, è un edificio religioso di Messina ubicato nel letto del torrente badiazza chiamato “a’ ciumara” ovvero la fiumara, tre miglia fuori della città di Messina, lungo il percorso di valico dei monti Peloritani ai piedi dei colli San Rizzo. Nel quinquennio 1951 - 55 vennero effettuati dei restauri a cura della Soprintendenza alle Belle Arti, durante i quali furono restaurati gli archi, i pilastrie i relativi capitelli che erano andati...
25. novembre 2019
Il forte Puntal Ferraro sorge su un piccolo rilievo sui colli San Rizzo a circa 500 metri di altitudine. ad essa spetta il primato di essere l’opera più elevata tra le Fortezze Umbertine ancora integre. Asimmetrica come forma e piuttosto diversa dalle classiche strutture. Tra le fortezze messinesi Puntal Ferraro risulta tra quelle minori per dimensioni. E’ tra le opere orientate a nord ovest sul Tirreno a controllo del porto di Milazzo, e quindi in posizione opposta a quelle ubicate a...
25. novembre 2019
Durante la seconda guerra mondiale per fronteggiare il pericolo costante dei continui e ripetuti bombardamenti, si sentì l’urgenza di trovare dei rifugi per la popolazione civile. Alcuni di questi cunicoli esistenti in natura furono ripuliti, altri furono ottenuti scavando le rocce di origine arenaria. Al suono della sirena, che preannunciava l’arrivo di un’incursione aerea, i boscaioli, i carbonari del luogo e tutti coloro che si trovavano nelle vicinanze, correvano a cercare scampo in...